Pomodori a fette con ventresca di tonno e basilico

Iniziate scegliendo pomodori maturi ma sodi, possibilmente di varietà carnose come il cuore di bue. Lavateli bene sotto l’acqua corrente, asciugateli e tagliateli a fette spesse circa 1 cm. Disponeteli su un piatto da portata in modo ordinato.

Prendete la ventresca di tonno e scolatela leggermente, ma non troppo: il suo olio è prezioso per il condimento. Disponetela con delicatezza sopra le fette di pomodoro, cercando di non romperla troppo. La ventresca ha una consistenza burrosa e saporita: valorizzatela lasciandola in pezzi generosi.

Lavate qualche foglia di basilico fresco, asciugatela con cura e distribuitela tra i pomodori. Completate con un pizzico di sale (senza esagerare, perché la ventresca è già saporita) e un filo dell’olio della conserva del tonno. Se preferite, potete usare anche olio extravergine d’oliva di vostra scelta.

Ventresca fatta in casa?
Se vi piace cimentarvi in cucina, potete preparare la ventresca in casa partendo da un trancio fresco di tonno (idealmente la parte ventrale). Dopo averlo pulito, lo potete cuocere a vapore o a bassa temperatura con olio, alloro e pepe nero in grani, poi conservarlo sott’olio per qualche giorno. Ma se volete una versione più rapida, potete affidarvi a un’ottima ventresca in scatola o in vasetto: ce ne sono di eccellenti qualità in commercio.

Questo piatto si gusta al meglio ben freddo, magari dopo un passaggio di 10-15 minuti in frigorifero, ma senza esagerare per non penalizzare i sapori.

Se volete arricchirlo, potete aggiungere qualche oliva taggiasca o una spolverata di origano secco per un tocco mediterraneo.

Un pranzo leggero, una cena estiva o come antipasto elegante in una cena con ospiti. Con un bel bicchiere di vino bianco fresco o rosato, diventa un piccolo lusso quotidiano. Buon appetito!